Traghetti per la Sardegna: uno dei modi per raggiungere questa magnifica terra

La Sardegna è una terra meravigliosa, con le sue infinite spiagge bianche bagnate da un mare cristallino, e dall’entroterra ricco di tradizioni e di natura incontaminata. Ogni anno è meta di milioni di turisti italiani e non, che attirati dal suo fascino mediterraneo non possono che innamorarsene.

Come raggiungere la Sardegna?

Un’ottima soluzione per raggiungere la Sardegna è quella di prendere il traghetto, approfittando delle sue offerte riservate. Le principali compagnie di navigazione che offrono servizi di collegamento con traghetti dall’Italia verso la Sardegna sono: Moby, Tirrenia, Grimaldi, Grandi Navi Veloci, Sardinia Ferries e Saremar. I prezzi dei traghetti per la Sardegna sono molto variabili durante tutto l’anno: un buon consiglio da seguire è di prenotare il traghetto il prima possibile, in modo da poter beneficiare di un costo minore e di poter contare dell’offerta migliore.

Partendo dai porti di Genova, Livorno, Piombino, Civitavecchia, Fiumicino, Napoli, Palermo o Trapani, col traghetto per la Sardegna si potranno raggiungere comodamente le località di Cagliari, Porto Torres, Santa Teresa di Gallura, Olbia, Arbatax e Golfo Aranci.

Grazie ai traghetti Sardegna preparatevi a un viaggio che non dimenticherete mai. Rimarrete incantati davanti allo spettacolo che regalano spiagge come Cala Mariolu, la spiaggia de La Pelosa, Cala Goloritzé o Su Giudeu, e scoprirete che la Sardegna non è solo mare. Troverete piccoli paesi caratteristici, dove l’ospitalità, la tradizione e il buon cibo la fanno da padrone. Vi ritroverete immersi in una natura selvaggia, e potrete ammirare i caratteristici Nuraghi risalenti al II millennio a.C., o le Domus de Janas, letteralmente “case delle fate”, anche queste molto antiche, risalenti intorno alla metà del IV millennio a.C.

 

Approfittate delle offerte low cost per i traghetti per la Sardegna, e regalatevi un viaggio che vi porterete dentro per sempre.

 

“La vita in Sardegna è forse la migliore che un uomo possa augurarsi: ventiquattromila chilometri di foreste, di campagne, di coste immerse in un mare miracoloso dovrebbero coincidere con quello che io consiglierei al buon Dio di regalarci come paradiso.” (cit. Fabrizio De André)